Il fantino e il Capitano ci hanno spiegato il motivo della scelta del cambio di monta.
La Voce del Palio, dopo la notizia del divorzio tra Simone Mereu e la contrada La Flora di Legnano, ha intervistato il fantino e il Capitano di La Flora, Cristiano Poretti. Ecco quello che hanno dichiarato ai nostri microfoni:
Simone Mereu: “Purtroppo mi è successa questa cosa che non auguro a nessuno, io penso di avere la coscienza pulita.
La Flora e Renato Gigliotti, che è il proprietario dei cavalli, hanno detto che secondo loro non si è creato il feeling con questi cavalli e quindi hanno deciso di "scendermi".
Io queste situazioni sono abituato ad affrontarle, purtroppo loro hanno deciso così, d'altronde la Contrada e i proprietari dei cavalli sono loro, io faccio il fantino.
Ferrara? Lì avevo l' ingaggio con San Giorgio dove avevo montato anche lo scorso anno e ormai l'ho perso.
Loro mi sono venuti a cercare anche quando avevo il discorso aperto anche con Sant'Ambrogio; gli avevo spiegato che avevo queste due situazioni aperte con Sant'Ambrogio e La Flora e che poi avevo optato per La Flora”.
Adesso è un po' che non li sento, so che potrebbero optare per Sandro Gessa o Gianluca Fais”.
Cristiano Poretti: “Il punto focale è che non si è creato il feeling tra Simone e i cavalli. Per noi è una sconfitta perché su Simone credevamo molto, sia come fantino che dal punto di vista umano anche perché i suoi risultati parlano da soli, smontare un fantino poi non è mai bello però io devo fare gli interessi della mia Contrada.
Avevamo avuto la voglia di portarlo in una piazza come Legnano dove aveva vinto solo delle Provacce e non aveva mai corso il Palio; montare un fantino “esordiente” come lui poteva essere un'idea in più per noi.
Noi siamo legati a Renato Gigliotti da 14 anni, fa parte della nostra “squadra” e come ho già detto non si è creato il feeling tra Simone e i suoi due soggetti su cui noi crediamo.
Abbiamo la nostra nemica (San Martino n.d.r) che è sicuramente la favorita con un'accoppiata di grande livello e quindi non possiamo permetterci di arrivare in una condizione che non sia ottimale al 100%, sia dal punto di vista dei cavalli che del fantino. Costringere Simone a montare dei cavalli in cui lui non crede non ci sembra corretto nei suoi confronti.
Noi siamo arrivati adesso a questa decisione e ci auguriamo che in questi due mesi Simone possa trovare l'ingaggio a Ferrara perché se lo merita.
Elias Mannucci? Lui è uno dei nomi che stiamo valutando anche se non è l'unico. La nostra linea è quella di trovare qualcuno per provare i cavalli domenica a Monteroni d'Arbia, sperando che le corse vengano fatte. Da qui a domenica dobbiamo prendere una decisione, se domenica ci saranno le corse a Monteroni d'Arbia probabilmente vedremo a cavallo quello che sarà il prossimo fantino di La Flora.
Massimo Columbu? Non lo conosco, non l'ho mai contattato e non è mai stato nel nostro ordine di idee; anche Sebastiano Murtas non lo abbiamo mai preso in considerazione. Per quanto riguarda la monta della Provaccia non ci abbiamo ancora pensato, noi per tradizione ci dedichiamo prima al Palio mentre alla Provaccia ci pensiamo successivamente.
Federico Guglielmi? Al momento per la Provaccia non abbiamo parlato con nessuno quindi posso dire che si tratta di una voce priva di fondamento”.
Dunque domenica vedremo quale sarà la decisione che prenderà La Flora.
Francesco Zanibelli
