"Le Contrade si meritano una soddisfazione".
Ieri, in occasione della presentazione del nuovo Regolamento del Palio, ha parlato il Sindaco Luigi De Mossi. Queste le sue parole: "Sul Palio non si possono fare valutazioni di carattere politico: è la nostra Festa, l'interesse comune è quello di fare in modo che la Festa sia una bella Festa.
Nessuno vuole modificare le date del Palio ma il rinvio è nelle nostre tradizioni: ci sono stati rinvii anche molto più lunghi poi ognuno può valutare la cosa come vuole. Questo sarebbe il secondo anno che non facciamo il Palio, le Contrade hanno chiesto di poter valutare la possibilità in un secondo momento.
Il principio è: o si fanno tutti e due i Palii o non se ne fa nessuno perché si creerebbero delle zoppie riguardanti le Contrade che corrono d'obbligo. Inoltre dobbiamo rispettare il problema delle sanzioni però non possiamo invertire l'ordine dei Palii. Il tentativo che vogliamo fare è quello di provare a salvare l'annata paliesca.
E' chiaro che i Palii si correranno sempre il 2 luglio e il 16 agosto ma siamo in piena pandemia. L'ordine pubblico non riguarda solo le forze dell'ordine ma anche i Vigili del Fuoco e l'asp.
Lo scorso anno ho annullato i Palii perché sapevo che non ci sarebbero state le condizioni. Se il Governo dice che in zona bianca si possono fare partite di calcio e concerti e noi annulliamo sarebbe una beffa. Ci vuole rispetto per la cronologia del Palio, per fare un Palio Straordinario ci vuole un evento eccezionale, il mio sentimento è quello di provarci fino in fondo.
A luglio non possiamo correre e forse nemmeno ad agosto: io volevo dare una speranza e un'opportunità, non so se ho fatto bene. Anche le Contrade sono dell'avviso di rinviare per quanto è possibile e ritengo che i Priori rappresentino le Contrade.
La decisione sarà dell'Amministrazione: su questo non c'è dubbi. Allo stesso tempo, però, non posso non ascoltare quello che mi dicono le Contrade che tra l'altro hanno aiutato molto il Comune in questo periodo: qualche soddisfazione credo se la meritino".
