Scompiglio: "I miei cavalli sono un pò indietro di condizione, al momento le corse servono più a loro che a me".
Vi proponiamo le interviste raccolte da Eleonora Mainò ad alcuni fantini al termine delle Corse di Pasquetta alla Buca d'Andrea di Fucecchio.
Luigi Carrus: “Questo è stato il mio battesimo, ho debuttato in una pista di cui mi avevano parlato tanto e che mi è piaciuta molto, è stata anche la mia prima uscita stagionale. Se me la sentirei di correrci? Sì, intanto si va avanticon la provincia con tanta passione e tanta forza”.
Sandro Gessa: “Al momento ho un solo ingaggio certo ed è Asti con Tanaro. E' un rapporto forte, con una Contrada che mi segue tanto, si prova a fare la provincia con continuità sperando di gettare qualche semino per quest'anno ed il prossimo. Ho voglia di correre in Toscana, mi piacerebbe avere la possibilità di montare soggetti di livello per confrontarmi in maniera diversa con i colleghi”.
Francesco Caria: “Si riparte, cerco di portare avanti i cavalli al meglio e di far vedere anche la mia capacità e la mia serietà. Su Fucecchio si è mosso poco per me ma credo di poter dire la mia e di aver dimostrato che qui posso fare più che bene”.
Adrian Topalli: “I due vecchietti di scuderia (Tavel Pontadour e Nottifrimmesmai n.d.r)? C'è poco da dire, penso che anche oggi abbiano fatto vedere di che pasta sono fatti”.
Jonatan Bartoletti: “Io cerco di fare il mio, poi si vedrà come evolvono le cose, al momento le corse mi servono più per i cavalli che per me, loro sono un po' indietro nella preparazione, li lavoro da due mesi e il tempo non mi ha aiutato”.
Andrea Coghe: “Sono abbastanza soddisfatto della giornata, sono partito due volte in testa. Sono contento di come ho gestito la corsa con Quintana, quello che si doveva vedere oggi si è visto. Ho tempo per fare ancora meglio, la pista qua è selettiva e i cavalli ho intenzione di portarli al 100% per la tratta. La decisione di correre solo qua? A Pasquetta correre in Buca è una mia tradizione, a maggior ragione quest'anno dopo la fiducia ricevuta e l'occasione di correre il Palio che ho avuto qui”.
Foto: Alessio Pacini