"Il Palio dello scorso anno nell'Oca mi ha aperto altre strade".
La Voce del Palio ha intervistato Enrico Bruschelli detto Bellocchio che abbiamo già visto impegnato sabato a Pian delle Fornaci con i tanti cavalli di scuderia.
Come riparti per questo 2016?
Il Palio dello scorso Agosto nell'Oca è andato abbastanza bene e mi ha aperto altri scenari. Si riparte come negli anni precedenti: con grande voglia di fare quel “passettino in più” che la gente e io stesso mi aspetto.
Quadrivia è andata molto bene: è un cavallo che rimonteresti?
Se me la fanno montare è un cavallo che rimonterei molto volentieri.
Parlando di contatti, riparti da dei buoni rapporti con le Contrade dove hai corso cioè Oca e Giraffa?
Sì, sicuramente con queste due Contrade ho dei buonissimi rapporti. La Giraffa mi ha permesso di debuttare mentre l'Oca di avere un'altra chance quando non ne avevo molte altre. Come ti ho detto prima, dopo il Palio nell'Oca il “ventaglio” di possibilità di monta per me si è allargato e sono libero di poter montare anche in altre Contrade.
Che emozione è stata per te lo scorso anno correre insieme a tuo babbo?
E' stata una bella emozione, ho realizzato uno dei miei sogni anche se poi siamo due professionisti e cerchiamo di onorare i rispettivi giubbetti a prescindere dal rapporto padre-figlio.
Parlaci dei cavalli di scuderia: sappiamo che avete avuto alcuni nuovi arrivi...
Di nuovi arrivi c'è Superbia de Sedini, che ha corso anche alle regolari ed è andata abbastanza bene. Poi ci sono anche Tristezza e Tornasol: anche loro hanno avuto risultati positivi in ippodromo. Poi abbiamo Tiu Bore, che a differenza degli altri tre cavalli non ha avuto le stesse prestazioni in ippodromo ma che fisicamente può essere adatto alla Piazza. Infine c'è S'othieresu (vincitore sabato a Pian delle Fornaci n.d.r) che ha fatto già le previsite nell'agosto scorso. Poi ovviamente c'è Polonski che è rientrato bene dal Palio di agosto e farà tutto il percorso, insieme a Mocambo. Abbiamo anche Osama Bin, un cavallo che in Piazza ha dimostrato di saperci stare bene. Poi c'è Quasimodo di Gallura che ha esordito lo scorso anno e che farà ancora il circuito. Infine c'è Contestetou, un cavallo francese, che abbiamo comprato l'anno scorso e che può fare bene.
I tuoi ingaggi negli altri palii?.
Sarò ad Asti e monterò per San Secondo e a Ferrara per Santo Spirito. Spero di trovare la monta anche a Fucecchio perché è un palio che ti dà molti stimoli.
Tolta Piazza del Campo, quale è pista dove ti piace di più correre?
Mi piace la pista di Asti, è una pista a triangolo con le curve strette e le diritture lunghe: in dirittura il cavallo prende velocità e poi in curva devi essere bravo a rallentare per girare bene; è una pista molto impegnativa. Anche a Fucecchio mi sono divertito molto per l'atmosfera che si respira più che per la pista.
Cosa ne pensi della proposta di abolizione della rincorsa?
Se si analizzano tutti i palii spesso le mosse durano più in quelli senza rincorsa che in quelli con la rincorsa. Un palio come Castel del Piano, pur essendo solo 4 contrade e senza rincorsa, la mossa dura spesso molto tempo; lo stesso discorso vale anche per Asti e Legnano. Secondo me la rincorsa aiuta a dare più “ordine” tra i canapi, il Palio per me meno si tocca e meglio è.
Il profilo del tuo Mossiere “ideale”
Intanto spero che Ambrosione, anche se smette, dia disponibilità nel caso in cui il nuovo Mossiere non dovesse andare bene. L'idea di continuare con una persona dell'Arma secondo me potrebbe essere la strada più giusta. Secondo me sarebbe utile portarlo a Mociano e a Monticiano per vedere come funziona ma non fargli già dare la Mossa anche perché se poi sbaglia si brucia subito.
Capitolo Mociano: auspichi che questa pista rimanga a disposizione del Protocollo 2016?
Sicuramente è utile, è una pista uguale a Piazza del Campo e lì vedi se i cavalli girano oppure no. Secondo me è più utile anche di Monticiano per vedere le traiettorie anche perché a Monticiano non ci sono più le curve “a gomito” come una volta.
Francesco Zanibelli
Foto: www.ilpalio.org