¯
"Io credo che arriveremo a circa 35 cavalli alla Tratta senza problemi. Il Palio si è dato un'organizzazione che consente l'introduzione progressiva dei nuovi soggetti".
"Tranne rarissime eccezioni, sono stati presentati tutti cavalli in condizione e pronti per affrontare l'impegno.
In totale i cavalli sono addirittura in numero superiore visto che mi pare che lo scorso anno erano 95. Naturalmente poi qualcuno di questi cavalli non potrà andare avanti. Sulla carta ce ne sono 13 che hanno già corso il Palio.
Io credo che arriveremo a circa 35 cavalli alla Tratta senza problemi. Il Palio si è dato un'organizzazione che consente l'introduzione progressiva dei nuovi soggetti.
A parte le radiografie di routine abbiamo fatto delle ecografie per valutare lo stato dei tendini.
I cavalli che non hanno completato il percorso di addestramento spesso hanno avuto la possibilità di provare ma non lo hanno fatto, spesso anche per problemi fisici.
Eccessiva ingerenza da parte nostra? Io penso che non ci sia, il nostro compito è quello di dare i migliori cavalli che ci sono disponibili, che abbiano meno possibilità di infortuni e che abbiano dimostrato un livello di addestramento adeguato.
Il serio impegno? Ai cavalli esperti non viene chiesto a meno che non abbiano mostrato dei deficit di natura fisica. Serve a vedere come il cavallo affronta le curve a una certa velocità e, possibilmente, insieme ad altri cavalli.
I cavalli giovani? Ce ne sono alcuni in buono stato di forma e che potranno ben figurare".
Francesco Zanibelli
Foto: Oksiena (www.oksiena.it)