Il presidente Francesco Buccelletti ha vinto all'esordio.
CASTIGLION FIORENTINO – Quattro giri di vera follia, una tempesta oscura di polvere e urla che ha spazzato via la tiepida notte della prima domenica d'estate. Sono passati sei giorni ma Porta Romana vola ancora sull'onda dell'entusiasmo per aver riportato il Palio in San Lazzo, il tredicesimo dell'era moderna, e per averlo fatto al termine di una giornata bellissima e difficilissima. Un Palio reso complicato dalla mossa più lunga di sempre, piena di colpi di scena; un Palio che le due accoppiate giallorosse, formate da Qui Pro Quo montato da Dino Pes e Quattro Mori montato da Andrea Chessa, hanno dominato presentandosi prime e seconde al triplice mortaretto del quarto giro. Il presidente Francesco Buccelletti vince all'esordio mentre il capitano Stefano Meacci, già comunque membro dello staff Palio nel 2013, anno della penultima vittoria, bagna con lacrime di gioia la prima esperienza come capitano. Una vittoria così merita i dovuti festeggiamenti. Per tre weekend piazza del Collegio prolunga il già lungo tour de force paliesco. Si inizia questa sera con una serata dedicata agli eventi clou di chi ama il mondo del Palio e lo sport, cioè appunto il Palio di Siena e la partita Italia-Germania, tutto nel maxischermo. Sabato 9 invece si svolgerà la cena del ringraziamento dedicata ai figuranti e a tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione degli eventi legati al Palio, fra cui la Gara Musici e Sbandieratori e naturalmente il corteo storico. Dulcis in fundo, venerdì 22 luglio, la Cena della 13esima Vittoria, sempre in Collegio, con la presenza dei fantini e soprattutto con la voglia di fare ancora festa sulle musiche di Gianluca Ghezzi, il noto dj locale ormai affezionato a Porta Romana. La dirigenza del rione della Lupa, a partire da Buccelletti e Meacci, intende dedicare il Palio realizzato da Gianmarco Tanganelli a tutto il popolo giallorosso e agli ex presidenti che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno.
