"Ci saranno 33 cavalli divisi in 3 batterie da 11 sulla distanza di 850 metri circa. I primi 3 di ogni batteria avranno accesso alla finale che sarà a 9".
Dopo alcuni anni di assenza nel panorama delle corse a pelo torna un appuntamento che era molto apprezzato dagli addetti ai lavori: il Palio della Cosa Etrusca a San Vincenzo (LI). Questo palio, che si è corso dal 1995 al 2004, vanta vincitori del calibro di Trecciolino (2001), Il Pesse (1998) e Massimino (2002, 2003). Abbiamo contattato Roberto Saggini, uno degli organizzatori dell'evento.
Come mai il Palio è stato interrotto nel 2004?
"E' stato interrotto perché nell'area in cui si correva è stato costruito il porto. Io onestamente non pensavo più di rifarlo poi è stato il Sindaco, a cui piaceva molto questa manifestazione, che mi ha chiesto di riorganizzarla.
Io ho molti contatti nel mondo del Palio, sono stato maniscalco nella Giraffa, nella Torre e nella Selva. Il palio si correrà un kilometro più a nord rispetto a dove veniva corso prima".
La manifestazione come si svolgerà?
Ci saranno 33 cavalli divisi in 3 batterie da 11 sulla distanza di 850 metri circa. I primi 3 di ogni batteria avranno accesso alla finale che sarà a 9. Prima della finale ogni accoppiata verrà abbinata a un comune della Costa Etrusca.
Per quanto riguarda i nomi mi hanno già dato adesione Luigi e Enrico Bruschelli, Giovanni Atzeni e Jonatan Bartoletti.
Inoltre, tra la terza batteria e la finale, ci saranno due corse secche per cavalli mezzosangue da 10 cavalli l'una. Queste corse potrebbero interessare soprattutto Fucecchio dove hanno un fondo simile al nostro.
Vorremmo riuscire a correre con i cavalli purosangue anche perché riteniamo di avere tutti gli standard di di sicurezza, dal 1995 al 2004 non abbiamo avuto un solo incidente.
Il montepremi per il palio sarà di 16mila euro mentre per le due corse di mezzosangue sarà di 2000 euro l'una.
Sappiamo che avete sviluppato una partnership con un tour operator per fare del Palio anche un importante "volano" a livello turistico
Per l'ospitalità ci siamo affidati a un tour operator che ha predisposto dei pacchetti turistici per il Palio con i nomi di alcuni fantini del passato (http://www.tuscany4me.net/palio-costa-degli-etruschi/). Abbiamo anche allestito una serie di parcheggi con un servizio navetta per non "intasare" troppo il paese e ci sarà inoltre un servizio di catering a base di pesce fresco.
Francesco Zanibelli