"Preziosa Penelope non è di facile gestione tra i canapi".
In merito alla proposta di ammonizione comminata a Jonatan Bartoletti detto Scompiglio per il Palio del 2 luglio, abbiamo contattato il fantino pistoiese che ha spiegato le sue ragioni del cambio di posto:
"Io non volevo fare il furbo, non mi cambia niente partire dal terzo o dal secondo posto anzi per me meglio partire dal terzo perché dal secondo posto si rischia di rimanere schiacciati.
Giustamente l'Istrice ha fatto il suo poi penso che abbiano visto tutti che la cavalla non è di facile gestione e che non mi stava al posto assegnato.
Se fosse stata una cosa volontaria non avrei avuto problemi ad ammetterlo, in tanti lo hanno fatto, io volevo soltanto partire, nient'altro.
Preziosa Penelope è una grandissima cavalla, penso che ora come ora sia la migliore che c'è in Piazza però non è di semplice gestione al canape, come si è visto spesso si alza in piedi e non voleva stare al posto. Io a quel punto non volevo mettere a rischio sia me che lei, nella mossa falsa ero anche completamente girato.
Quando fanno così i cavalli vanno presi un pò con le molle, secondo me si dovrebbe valutare se c'è la volontarietà di cambiare posto o meno. Il ricorso? Sì, lo farò ma soltanto per far capire come sono andate le cose e spiegare le mie ragioni poi faranno quello che ritengono opportuno fare: io alla fine ho vinto, se mi danno l'ammonizione me la tengo".
Francesco Zanibelli
