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"Non abbiamo potuto fare a meno di dedicare il nostro primo pensiero a Penelope rivestendo di un prezioso tessuto la copertina".
Ieri, presso la Sala Capitolare dell'Oratorio in Via Vallerozzi, la Contrada della Lupa ha presentato il Numero Unico per celebrare il Cappotto 2016.
Presenti tantissimi contradaioli e naturalmente a fare gli onori di casa c'era il Priore-Capitano Gabriele Gragnoli: "Il Cappotto è stato un evento straordinario, al Numero Unico spettava il compito di trasmettere le nostre sensazioni- queste le prime parole del massimo dirigente lupaiolo.
Questo- ha continuato Gragnoli- doveva essere realizzato senza abbandonare le tradizionali celebrazioni che caratterizzano il "prodotto editoriale" della Contrada vincitrice.
Il nostro obettivo era quello di dare una connotazione alla nostra identità per fare sì che questa impresa rimanesse "scolpita" nel tempo.
Non abbiamo potuto fare a meno di dedicare il nostro primo pensiero a Penelope rivestendo di un prezioso tessuto la copertina e dedicando a lei la nostra vittoria; questo perché è soprattutto grazie a lei (e a Jonatan che l'ha saputa condurre egregiamente) se abbiamo potuto sconfiggere tutti i nostri avversari.
Abbiamo cercato di ridurre al minimo i segni e la retorica cercando di dare un linguaggio visivo più semplice. Le vittorie sono state due ma si tratta di un'unica grande storia.
Ci sono stati anche alcuni contributi esterni da parte di persone non appartenenti alla nostra Contrada. In questo Numero Unico C'è una continua alternanza di "antico" e "moderno" che lo rende secondo me "unico" nel suo genere".
Il significativo aspetto legato all'innovazione è la presenza all'interno del numero unico di una chiavetta usb con un video celebrativo del Cappotto.
Francesco Zanibelli
Galleria fotografica: Pietro Tonnicodi