¯
Una bella serata nello splendido scenario di Piazza Provenzano.
Ieri in Piazza Provenzano si è tenuta la Cena della Vittoria dell'Imperiale Contrada della Giraffa per celebrare la vittoria riportata sul Campo il 2 luglio 2017 con Jonatan Bartoletti detto Scompiglio e Sarbana.
La scenografia era semplice ma di grande impatto, del resto Piazza Provenzano è veramente già di per sé uno scenario di grande suggestione.
Dopo l'ingresso della dirigenza di contrada, dello staff Palio, di Jonatan Bartoletti ed infine di Sarbana, la cena ha avuto inizio.
Dopo i doni delle tre contrade alleate (Civetta, Istrice e Pantera) e del Quartiere Borghetto di Montalcino, con cui la Giraffa ha da anni un solido rapporto di amicizia, è stato il momento dei discorsi del Priore, del Capitano e del fantino.
"Jonatan Bartoletti con Sarbana hanno coronato il sogno che è stato voluto tutto il popolo della Giraffa, durante i giorni del Palio abbiamo dato bella mostra di noi e del nostro stile"- queste le prime parole del Priore Bernardo Lombardini.
"Purtroppo nei mesi scorsi abbiamo avuto delle lacrime da versare ma come spesso ci accade abbiamo trasformato queste lacrime di sofferenza in lacrime di gioia. Un ringraziamento a tutte le commissioni che hanno curato l'allestimento della Piazza".
E' stata poi la volta del Capitano Emanuele Tondi: "Ci eravamo lasciati per la Cena della Prova Generale del Palio di luglio dove vi avevamo raccontato del mio sogno di vincere il Palio che si è poi realizzato. Un ringraziamento a Sara Cafarelli che ha saputo interpretare il mio modo di vivere la festa e a tutte le commissioni". Il Capitano ha concluso poi una bella citazione: "Bisogna volere impossibile perché l'impossibile accada".
Infine ha parlato Scompiglio: "Vi voglio ringraziare perché fin dal 29 giugno mi avete fatto sentire a casa. Un ringraziamento anche ai ragazzi della dirigenza che fin dalla prima volta che mi sono venuti a trovare sono sempre stata chiari e sinceri con me. Un mese prima del Palio ci eravamo detti che se fosse capitata l'occasione sarei venuto. E' stato bello farvi contenti, voglio ringraziare la vostra vecchia dirigenza con Maurizio Vanni che mi ha fatto conoscere la Giraffa per la prima volta".
Un momento molto emozionante è stato quando è stato messo il giubbetto della Giraffa a Saro Pecoraro detto Tristezza, fantino vincitore nella Giraffa della Carriera Straordinaria del 24 settembre 1967 con Topolone, che era presente alla Cena della Vittoria.
Francesco Zanibelli