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Intervista al Capitano del Leocorno.
Bruno Mazzuoli è al suo terzo mandato da Capitano del Leocorno. Il 23 e il 24 dicembre è stato infatti confermato nella carica. Ecco la nostra intervista.
Capitano, è soddisfatto della percentuale di consensi che ha ottenuto?
"Sicuramente sì, sono passato con l'80% : è stata una bella conferma. E' la stessa percentuale che ho ottenuto l'ultima volta quindi va bene".
Questo che si appresta ad iniziare è il suo terzo mandato da Capitano del Leocorno: un bilancio della sua esperienza?
"Purtroppo non ho brillato per risultati ma non c'è mai stata nemmeno l'opportunità per ben figurare visto che non abbiamo mai avuto un cavallo competitivo: in questo modo è molto più difficile fare bene".
Ci sarà qualche cambiamento nello staff Palio?
"Posso dire che nello staff Palio cambierà molto poco".
ll Bruco ha annunciato che Andrea Mari sarà il proprio di fantino di Contrada: secondo lei questa mossa quanto "sposta" negli equilibri delle strategie per l'annata paliesca 2018?
"Per quanto riguarda il Leocorno non cambierà nulla in quanto non lo potevo montare prima e non lo posso montare nemmeno ora perché rimane comunque un fantino di riferimento della Civetta. L'unica differenza rispetto al passato è che farà la Tratta con il Bruco anziché con la Civetta. Inoltre c'è da dire che il Bruco nel 2018 non corre mai quindi a noi cambia davvero poco. In generale credo che qualcosa di diverso ci potrà essere perché magari qualche situazione che poteva essere appetibile per lui adesso lo sarà un pò di meno in funzione degli impegni della Contrada del Bruco".
Quest'anno a luglio avete montato Dino Pes detto Velluto. A luglio è squalificato però ad agosto ci potrà essere: potrebbe essere una base da cui ripartire per voi?
"Dino è sicuramente una figura nel Palio del Leocorno. A luglio non ci sarà ma per adesso non corriamo nemmeno noi..."
Porte aperte anche per Scompiglio?
"Assolutamente sì, se avrà voglia di venirci ci sarà sempre posto per lui nel Leocorno. In caso contrario faremo scelte diverse ma il Palio del Leocorno non cambierà di una virgola, le nostre figure di riferimento saranno sempre quelle".
Capitolo cavalli: quale situazione si potrebbe prospettare il prossimo anno?
"Io credo che alla fine 10 cavalli ci saranno, sceglieremo tra quelli che ci sono e come sempre ci sarà il migliore e il peggiore".
I rapporti con la vostra avversaria?
"Sono rapporti di sana rivalità, ora hanno cambiato il Capitano (Nicola Lorenzetti n.d.r) che è una persona molto pacata. Ormai mi ero "abituato" a Francesco Ricci e devo dire che con lui sono stati anni di sana rivalità. Ci siamo detti quello che avevamo da dirci poi lui ha avuto la fortuna di vincere (nell'agosto 2014) e io no".
Il suo obiettivo per questo biennio?
"La vittoria, ora è arrivato il momento, ci vorrebbe l'occasione giusta e un pò di fortuna con un cavallo competitivo. E' vero che non basta solo il cavallo per vincere ma sarebbe già un ottimo punto di partenza".
Francesco Zanibelli
Foto: www.radiosienatv.it