Parla il Capitano del Drago.
Fabio Miraldi lo scorso fine settimana è stato confermato Capitano della Contrada del Drago con ampio consenso. Lo abbiamo intervistato.
Capitano, è soddisfatto della percentuale di consensi che ha ottenuto?
"Sono molto soddisfatto, sia per la percentuale di consensi che ho ottenuto sia del numero di votanti. Ho ottenuto un'ottima percentuale di consensi su un numero di votanti che è superiore a quello di due anni fa".
Ci saranno cambiamenti nello staff Palio?
"In linea generale la struttura rimarrà la stessa ma dei cambiamenti ci saranno. Come ho già detto, però, l'ossatura rimarrà la stessa".
ll Bruco ha annunciato che Andrea Mari sarà il proprio di fantino di Contrada: secondo lei questa mossa quanto "sposta" negli equilibri delle strategie per l'annata paliesca 2018?
"Ha influito molto e lo abbiamo visto, in questo autunno non abbiamo parlato d'altro. Sicuramente influirà sulla strategie di molte Contrade però bisogna vedere come andranno le due estrazioni di quest'anno e di conseguenza le contrade che usciranno. I nostri rapporti con Andrea Mari erano e sono rimasti molto buoni, questa sua decisione non cambia i rapporti tra lui e il Drago".
A parte Andrea Mari comunque voi avete buoni rapporti con tanti fantini...
"Sicuramente, ad oggi ti posso dire che non c'è un fantino né di prima prima né di seconda fascia che il Drago non possa montare, siamo aperti a qualunque soluzione. Le nostre porte sono aperte quindi anche per Jonatan Bartoletti, Giovanni Atzeni e Carlo Sanna. Possiamo montare tutti i fantini che hanno già montato del Drago nella mia gestione e anche quelli che non ci hanno mai montato. Vediamo come si svolge la provincia e le contrade che usciranno a sorte: sono molte le variabili che dobbiamo vedere e che possono cambiare le strategie nostre ma anche quelle delle altre contrade".
Parco cavalli: quale situazione si potrebbe prospettare il prossimo anno?
"Io spero che la situazione rimanga la stessa degli scorsi anni, adesso è un pò prematuro parlarne, bisogna vedere come si comporteranno i proprietari dei cavalli. Come le contrade hanno i propri interessi, ce l'hanno anche i proprietari e questo si vede anche nella gestione dei cavalli nelle corse in provincia".
Lei è favorevole alla conferma del Mossiere Fabio Magni?
"La decisione verrà presa in occasione della riunione del 18 gennaio e quindi mi riservo di dirlo dopo questa decisione. Penso che sia corretto da parte di tutti i Capitani di non dire quale è la loro posizione che potrebbe essere "sgradevole" da alcuni punti di vista. Dalla riunione del 18 uscirà il parere di tutti i Capitani e a quel punto non avrà importanza il parere dei singoli. Ad oggi ti posso dire che non so quale decisione uscirà, mi sembra una situazione abbastanza in bilico".
Qual è il suo obiettivo per questo biennio?
"L'obiettivo principale è quello di dare sempre il massimo a seconda del cavallo che ci viene assegnato in sorte e quindi l'obiettivo è quello che il Drago figuri e che si faccia vedere. Come ho scritto nel Numero Unico bisogna fare in modo che il Drago faccia il Palio e che non lo subisca."
Francesco Zanibelli
Foto: profilo Facebook Fabio Miraldi
