¯
Scompiglio, Brio, Tittia e Brigante sono sicuramente i più ambiti.
Dunque Tartuca, Leocorno e Giraffa correranno la Carriera di Provenzano 2018 insieme a Chiocciola, Nicchio, Oca, Drago, Lupa, Istrice e Valdimontone. Iniziamo ad analizzare le possibili monte delle 10 Contrade. Per ogni Contrada abbiamo inserito due o più alternative di monta. Vogliamo sottolineare che si tratta di ipotesi; il quadro potrebbe mutare anche a seconda degli incastri contrada-cavallo. Ricordiamo anche che Valter Pusceddu, Dino Pes e Bastiano Sini saranno squalificati.
Chiocciola: Buoni rapporti con Jonatan Bartoletti che potrebbe essere la soluzione in caso di buon cavallo nella stalla. Le alternative potrebbero essere Giuseppe Zedde oppure Elias Mannucci.
Nicchio: Con un buon cavallo si punta sul ritorno di Giovanni Atzeni. Le alternative potrebbero essere Luigi Bruschelli o Andrea Coghe.
Oca: Con un buon cavallo sembra più che possibile il ritorno di Giovanni Atzeni in Fontebranda. L'alternativa potrebbe essere Carlo Sanna.
Drago: Ottimi rapporti con Andrea Mari che potrebbe tornare in in caso di buon cavallo. Come alternativa potrebbe esserci il ritorno di Alberto Ricceri, ultimo fantino vittorioso per la contrada di Camporegio.
Lupa: Buoni rapporti con Jonatan Bartoletti che è la prima scelta di Vallerozzi in caso di "bombolone". Possibile anche la strada che porta a Giuseppe Zedde e anche il ritorno di Giosuè Carboni.
Istrice: Con un buon cavallo la prima scelta potrebbe essere Andrea Mari. In alternativa potrebbero esserci Carlo Sanna oppure Luigi Bruschelli.
Valdimontone: Con il "bombolone" possibile il ritorno nei Servi di Jonatan Bartoletti. Possibili alternative Andrea Mari o Giuseppe Zedde.
Tartuca: Con un buon cavallo si punta su Carlo Sanna. Le alternative potrebbero essere Andrea Mari o Luigi Bruschelli.
Leocorno: Con un buon cavallo si punta su Giovanni Atzeni o su Carlo Sanna. In alternativa potrebbe esserci l'esordio del giovane Marco Bitti.
Giraffa: Con un buon cavallo possibile il ritorno di Jonatan Bartoletti. Le alternative Giuseppe Zedde o Elias Mannucci.
Francesco Zanibelli
Foto: Pietro Tonnicodi