"Una delle finalità principali delle Contrade è quella di promuovere, divulgare e favorire tutto ciò che costituisce tradizione e quindi legame con il passato"
Al termine di un lungo e intenso anno la Contrada Legnarello ha concluso, nei giorni scorsi, le proprie attività per concedere a tutti i contradaioli un periodo di meritato riposo prima di riprendere, dopo la pausa estiva, con un calendario che si preannuncia già ricco di appuntamenti. Come consuetudine è tempo di bilanci: e quando si parla di iniziative dedicate alla conoscenza del Palio e del Medioevo, così come quelle di impegno in ambito sociale, il bilancio non può che essere estremamente positivo.
Una delle finalità principali delle Contrade è quella di promuovere, divulgare e favorire tutto ciò che costituisce tradizione e quindi legame con il passato, con la storia. Obiettivo che si può raggiungere solo guardando avanti, a quel futuro rappresentato dai bambini.
Da qui l’idea, diversi anni fa, di coinvolgere i più piccoli per far loro conoscere questa realtà così affascinante e per certi aspetti misteriosa, attraverso racconti estremamente semplici ma altrettanto interessanti narrati dai ragazzi vestiti in abiti d’epoca: da dama, cavaliere, armato, popolano facendo loro indossare corone, scudi, elmi, armature, impugnando spade, suonando tamburi.
Nell’ambito di questa attività va sottolineata, oltre alla collaborazione con il museo civico Guido Sutermeister di Legnano che ci consente, attraverso uscite didattiche in maniero, di catapultare nel Medioevo gli alunni della scuola secondaria di primo grado Franco Tosi e gli studenti dell’istituto Barbara Melzi, anche la possibilità di andare a trovare i bambini delle scuole dell’infanzia portandoli ad ammirare, presso le parrocchie della Contrada, la Croce di Ariberto da Intimiano diventata quest’anno itinerante per rendere tutti i contradaioli partecipi della vittoria del Palio 2017. Non sono mancate anche le occasioni per trascorrere pomeriggi con i bambini di una scuola primaria e dell’infanzia di Milano consentendo al nostro Palio di uscire dai confini cittadini.
Grazie alla disponibilità dei giovani contradaioli giallorossi è stato inoltre possibile stare in compagnia delle persone degenti presso le varie strutture sanitarie del territorio, e non solo, per far trascorrere loro qualche ora diversa dalla routine quotidiana facendogli ammirare l’inestimabile patrimonio degli abiti che rendono la nostra sfilata unica in Italia.
Attività che si manifesta anche nella volontà di rendere speciali momenti di festa come il Natale a chi è meno fortunato di noi con la visita del Babbo Natale giallorosso alle persone diversamente abili ospitate presso centri specializzati di Legnano.
Ultimo in ordine di tempo, ma sicuramente non meno importante, il pomeriggio trascorso presso il reparto di pediatria dell’ospedale di Legnano; un’occasione unica, per i nostri giovani, di mettersi in gioco per regalare dei momenti di spensieratezza ai bambini ricoverati e un’esperienza che difficilmente dimenticheranno per l’emozione provata nell’essere riusciti ad incuriosirli ma sopratutto a farli sorridere.
