Parla il nuovo Capitano della Contrada dei Pispini.
Abbiamo intervistato Marco Bruni, neo eletto Capitano della Nobile Contrada del Nicchio.
Capitano, quali sono le tue prime impressioni dopo questa elezione?
"E' stato un bel successo, il 93% di consensi è una percentuale molto alta perché penso e spero che la contrada abbia la volontà di essere unita per affrontare gli anni futuri".
Purtroppo l'anno prossimo il Nicchio sarà squalificato per un Palio...
"Sulla carta non si dovrebbe mai correre però mai dire mai. Io confido sempre nella fortuna che nel Palio ha un'importanza vitale. Cercherò di iniziare i rapporti con le contrade e con i fantini. Bisognerà capire quello che si può sviluppare negli anni futuri".
Quest'anno il suo predecessore ha montato Luigi Bruschelli e Giovanni Atzeni: potrebbero essere due basi da cui ripartire per il Nicchio?
"Si sta parlando di due fantini big di cui uno (Trecciolino n.d.r) con il record di Palii vinti. Sicuramente sono due fantini con cui mi piacerà avere rapporti stretti più possibile".
Lei in passato ha ricoperto il ruolo di mangino vincendo anche il Palio del 16 agosto 1998: ci parli di questa esperienza....
"Io ho fatto il mangino dal 1996 al 2005 insieme a Angelo Giorgi poi nel 1998 quando vincemmo ero insieme a Pippo Geraci e al Capitano Fabio Giustarini. Sono tutte persone da cui ho imparato molto e che "masticavano Palio". Da lì ho imparato le varie strategie, chiaramente il ricordo del Palio del 1998 è meraviglioso. Erano dieci anni che non vincevamo e già sembravano tanti, fu una vittoria molto bella. Ho dei ricordi molto belli".
Il suo obiettivo per questo mandato?
"Sicuramente la vittoria e questo è stato l'obiettivo anche dei capitani che mi hanno preceduto. Il Nicchio, anche se non ha vinto, è spesso andato vicino alla vittoria e spesso la sfortuna ha giocato un ruolo importante. Spesso siamo arrivati secondi per pochi centimetri. Chiaramente l'obiettivo è di riportare il Palio nei Pispini ma non solo quello. Io dico sempre che il Nicchio non è che deve vincere un Palio ma deve vincere più volte ed essere attore del Palio".
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