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"Il Palio di Legnano era un’altra sua passione".
Ricordare Mauro Mezzanzanica in poche parole non è certamente facile.
Persona conosciutissima, non solo a livello cittadino, per essere stato prima dirigente della Banca di Legnano e successivamente direttore del distretto Ovest della Banca Popolare di Milano, amava a tal punto la sua Legnano tanto da diventare, terminata la carriera lavorativa, Presidente della Fondazione Famiglia Legnanese e dell’Unione Sportiva Legnanese con l’unico intento di dare ancora più visibilità e lustro a delle importanti realtà della nostra città radicate da tempo nel territorio.
Come non ricordare, ultimo fra tanti, l’impegno profuso nell'organizzare con grande passione ed entusiasmo il centenario della Coppa Antonio Bernocchi, un evento da lui fortemente voluto e dall'indiscutibile successo.
Persona dal carisma unico sapeva essere un punto di riferimento per chiunque collaborava con lui riuscendo nel contempo a farsi apprezzare per la sua sincerità, per il modo schietto di dire le cose e di esprimere il suo parere.
Nonostante non abbia mai nascosto la simpatia per la nostra Contrada è sempre stato in ogni occasione super partes perché il Palio di Legnano era un’altra sua passione e il suo desiderio era che questa manifestazione potesse essere veramente il fiore all'occhiello della nostra città.
Lo ricorderemo così: con quel sigaro in bocca che lo accompagnava sempre e che ci aiutava a sentirlo più vicino a noi perché quando hai di fronte una persona di queste indubbie qualità c’è sempre un po’ di soggezione.
Contrada Legnarello
Un ricordo particolarmente sentito anche da parte di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo più da vicino e instaurare con lui un sincero rapporto di amicizia:
Mauro non si è spento né allontanato, non è più visibile ai nostri occhi ma rimarrà sempre nei nostri cuori e ovunque noi siamo.
Romano e Clara