Intervista al Capitano della Contrada La Flora.
Antonio Primerano è stato eletto nuovo Capitano della Contrada La Flora dopo la squalifica per due anni del Capitano vittorioso dello scorso anno Christian Parini. Questa la nostra intervista.
Capitano, intanto partiamo dalla Croce pettorale che ti è stata restituita..
"Sì, ci tengo a ringraziare il Sindaco e a tutti i Magistrati che si sono prodigati affinché questo avvenisse. Alla fine la Croce pettorale è il simbolo del Capitano e soprattutto della vittoria sul campo. Alla fine il Palio è stato assegnato, anche se il Capitano ha avuto delle sanzioni, il clima in contrada si è rasserenato nonostante tutto. Anche per rendere merito al lavoro del Capitano vittorioso era giusto che ritornasse in Contrada. Il Sindaco, che è poi il Supremo Magistrato, ha accettato la mia richiesta".
Tu sei stato eletto dopo la vittoria dello scorso anno: per te quindi una responsabilità doppia..
"Sì, hai detto bene, è una responsabilità doppia ed è legata al fatto di ripetersi e di fare bene. Su questo mi sento di dire che la Commissione Corse formata da me, Leonardo Sidoti, Roger Antonioli e Massimo Antonioli, sta lavorando bene anche se ripetersi non è mai facile. Nel Palio puoi lavorare bene ma poi può non premiarti. Credo che comunque siamo sulla strada giusta per lavorare bene. Da una parte La responsabilità è pesante perché prendere il posto di un Capitano che ha vinto non è facile e dall'altra si è dovuto tenere la fila di una situazione dove dopo la gioia della vittoria si è passati all'amarezza nel dover eleggere un nuovo Capitano. Dobbiamo proseguire con il buon lavoro svolto. Io credo che si stia facendo comunque bene. Nonostante tutto la Contrada si è unita ancora di più e specialmente i giovani si sono uniti attorno a me, io sono un Capitano che crede che la Contrada sia al centro di tutto".
Alle ultime corse all'Etrea Sport Horses i vostri cavalli non hanno corso: il motivo di questa decisione?
"Noi abbiamo già fermato Escobar con cui abbiamo vinto lo scorso anno. E' un cavallo che non ha certo bisogno di presentazioni, con la Commissione Corsa e Valter Pusceddu abbiamo deciso di non stressare più di tanto il cavallo che è in fase piena di allenamento in questo momento. E' un cavallo esperto e che ha corso tanti Palii a Legnano e con Valter abbiamo ritenuto che fosse prematuro farlo correre adesso. Inoltre a Siena c'è stata recentemente una nevicata che ha un pò bloccato la preparazione del cavallo. E' stata una scelta tecnica dettata da questi fattori che ti ho detto. Adesso vedremo se portare un cavallo alle corse del 31 marzo".
Da spettatore quali sono i cavalli che ti sono piaciuti di più nell'ultima riunione?
"Il cavallo di San Domenico (Norman Price n.d.r) e anche il cavallo con cui Carlo Sanna ha vinto il Gran Premio (Le Freak n.d.r). Mi sono piaciuti più altro questi due poi io parto dal presupposto che ancora è molto presto per fare delle valutazioni complete. Si sono visti dei cavalli che "sanno dove mettere le zampe" però secondo me, come ho già detto, è presto per dare una valutazione".
Per quanto riguarda il fantino ripartite da Gavino Sanna che ormai è una realtà ben consolidata nel mondo dei Palii...
"Sì, lo scorso anno era una scommessa, forse ci credevamo solo noi e qualche addetto ai lavori. Io credo che Gavino sia un fenomeno e un campione. E' una persona che sa cosa sono il sacrificio, la preparazione tecnica e che sa come preparare un cavallo. Credo anche che abbia una capacità di apprendimento molto alta. Sarà una certezza dei Palii del futuro, io non so se avrà spazio a Siena anche se credo che le sue caratteristiche tecniche non siano idonee per ora. Secondo me ha creato una nuova figura del fantino da Palio, una persona che deve capire le andature e che ha esperienza di ippodromo. Ha professionalizzato ancora di più la figura del fantino da Palio. Noi abbiamo deciso di rimontarlo perché, oltre agli aspetti tecnici, si è rivelato una persona molto determinata e corretta".
A fine mese presenterete ufficialmente Gavino Sanna e il fantino della Provaccia. Si preannuncia una serata piena di entusiasmo nella vostra Contrada..
"In Contrada c’è un entusiasmo stupendo, ne abbiamo avuto un assaggio in occasione della cena dei 100 giorni che abbiamo fatto. Il 30 marzo ci sarà questa cena dove presenteremo i fantini e che sarà dedicata anche ai simboli di contrada come il gonfalone. Sarà una festa che sarà caratterizzata da questo forte simbolismo. Sarà presente anche Valter Pusceddu che per la nostra Contrada è una persona molto importante".
