¯
Le parole di Tittia dopo la vittoria a San Vincenzo.
Lunedì scorso Giovanni Atzeni detto Tittia ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva al Palio della Costa Etrusca con la cavalla Umatilla. Queste le impressioni del fantino sardo-tedesco dopo la vittoria in terra livornese.
Giovanni, raccontaci la vittoria in batteria e poi nella finale...
“In batteria avevo un buon posto al canape infatti ero primo. Sono partito forte portando via il canape, la cavallina si è comportata molto bene, sono riuscito ad andare davanti riuscendo a fare la curva da solo: ho vinto abbastanza facilmente. In finale invece ero al quarto-quinto posto ai canapi. Dopo le partenze false sono riuscito a partire davanti. Siamo arrivati giù alla curva molto forte in coppia con Francesco Caria; Umatilla ha girato un po' meglio e sono riuscito a prendere la testa. Abbiamo vinto bene”.
A San Vincenzo avevi già vinto lo scorso anno: ripetersi non è mai semplice...
“Esatto, sono contento perché un anno fa ho rivinto con la stessa cavalla, che ha dimostrato di adattarsi bene a queste brevi distanze e a questo tipo di terreno: ripetersi fa sempre piacere”.
Quali sono le caratteristiche di Umatilla?
“E' una cavalla molto brava al canape e veloce. E' molto gestibile e alla mano, adesso ha 6 anni ma in un futuro prossimo c'è la volontà di iscriverla all'Albo Cavalli”.
Il Palio della Costa Etrusca è tornato nel 2017 dopo una lunga interruzione: come giudichi questa manifestazione?
“Sicuramente è una giornata diversa, c'è una bella atmosfera e si passa un giorno “di mare”. Roberto Saggini poi è bravissimo ad organizzare e tutti gli anni riesce veramente a portare tutti i fantini a San Vincenzo. E' un Palio molto sentito, a me piace molto poi c'è un bel montepremi. E' da rifare tutti gli anni”.
Alle recenti Previsite avevi dichiarato la tua volontà di tornare a farti vedere in provincia: ieri hai dato una bella dimostrazione...
“Sì, in realtà la voglia non è mai mancata, voglio prepararmi al meglio e fare un po' di corse per arrivare al top nel giorno che conta”.
Zeniossu, cavallo della tua scuderia, ieri non è andato in finale però ha fatto bene. Quanto rammarico c'è da parte sua di non poterlo vedere in Piazza del Campo quest'anno?
“Un po' mi dispiace però è un cavallo di 4 anni, sicuramente verrà ripresentato l'anno prossimo. Deve ancora crescere un attimo, gli mancava qualcosa per quanto riguarda il discorso degli stinchi. Ha un anno intero per fare il passaggio di età: spero che possa poi rientrare nelle misure”.
Anche martedì scorso il meteo non ha permesso di effettuare le corse a Monticiano...
“Sì, purtroppo negli ultimi anni il meteo ci sta facendo un po' girare le scatole però auguriamoci che in settimana prossima si possa rimettere. Il tempo per fare le corse c'è ancora tutto”.
Il fattore meteo quanto incide per l'allenamento e la preparazione dei cavalli?
“Per ora non ci ha dato molta noia fortunatamente. Se piove e viene caldo in due giorni si asciuga tutto, per quanto riguarda me sto lavorando bene, per adesso non mi sono mai fermato”.
Domenica prossima sarai presente alle corse a Fucecchio?
“Sì ma non monterò, sarò spettatore perché i miei cavalli hanno già corso tutti”.