"La voglia di vincere c'è sempre".
"I cavalli che ho portato dovranno dimostrare il proprio valore poi sentiremo i veterinari cosa dicono. Io cerco di tenerli nelle migliori condizioni.
La situazione è sempre la solita, la voglia di vincere e di onorare il giubbetto c'è sempre. Alla fine è dal 2007 che sono qui e non è certo che cambierò adesso.
Se il Signore mi darà la possibilità di vincere ancora bene altrimenti cercherò di fare il massimo come ho sempre fatto.
La dea bendata ci vuole in questo gioco: non è solo allenarsi e essere convinti di quello che siamo. Io sono contento dei rapporti che ho, ringrazio Siena che mi dà l'opportunità di fare questo lavoro.
Mi ritengo fortunato perché ho alcune contrade che mi fanno scegliere per primo, vediamo le contrade che usciranno e spero che mi tocchi un cavallo competitivo da montare. Oca e Torre? La scelta la farò in base al cavallo, quello che ho detto l'ho sempre rispettato, vediamo quali contrade usciranno".
