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"Il meccanismo a cigno è stato utilizzato con successo in altre realtà"
Ieri, in occasione delle corse a Monticiano, si è verificata la caduta di Enrico Bruschelli alla mossa dopo che già nel primo appuntamento alla pista del Tamburo c'erano state alcune cadute, tra cui quella di Jacopo Pacini che era stato trasportato con l'Elisoccorso Pegaso. Anche ieri la causa principale è stata probabilmente il meccanismo di sgancio del canape che scende troppo lentamente e che crea l'effetto ricciolo attorcigliandosi spesso attorno alle zampe dei cavalli e provocando spesso delle cadute. Per la sicurezza dei cavalli e dei fantini secondo noi si potrebbe valutare il meccanismo "a cigno" brevettato da Walter Bianciardi che fa in modo che il canape si stacchi, sia dalla parte del mossiere che dalla parte dell'argano evitando così il pericoloso "effetto ricciolo". Il meccanismo "a cigno" è stato già testato con ottimi risultati in altre realtà fuori da Siena e secondo noi ne andrebbe valutato attentamente il possibile utilizzo, quantomeno nel percorso di addestramento. Tutto ciò che può essere utile per migliorare la sicurezza di uomini e cavalli va valutato, nell'interesse generale della nostra Festa.