"Tale e Quale è un cavallo con una grande testa".
"Tornare alla vittoria è tanta roba, avevo la serenità giusta, come ho già detto nell'inverno ho fatto il passaggio di età. Sapevo di dover ragionare e usare la testa. Ho trovato una grande Contrada, la Giraffa mi ha dato questa grande occasione e mi è stata vicina durante l'inverno. In questi giorni abbiamo lavorato bene insieme e oggi si è visto il risultato.
Durante le prove ho dimostrato di avere un cavallo che era un computer e che al canape era immobile. Quando monti un cavallo così ti viene tutto facile. Per le prove non ho provato più di tanto ma perché sapevo quello che poteva darmi. Per la Tratta mi piaceva abbastanza ma non lo mettevo tra i primi poi giorno dopo giorno mi sono reso conto che era un gran cavallo. L'assegnazione dei cavalli non era andata benissimo poi durante l'inverno ho creato questo rapporto con la Giraffa e in poco tempo abbiamo concluso.
Il momento più difficile dei 3 giri? Non c'è stato, mi sono divertito e ho fatto quello che mi sento dentro. Jonatan ha provato ha pararmi negli ultimi metri ma io avevo più fame. L'anno scorso avevo già montato Violenta da Clodia nel Nicchio e mi è servito molto.
Mi serviva vincere un Palio così, in tutti i Palii che ho corso ci ho sempre messo anima e cuore. Purtroppo a volte le cose non vengono ma oggi (ieri n.d.r) è stato il mio giorno. Non avevo dubbi perché sono convinto che come faccio il mio lavoro io lo fanno in pochi.
Mi sono studiato la corsa nei tre giri, ho usato il cervello e ho sentito che andavamo più o meno uguale. E' stato un Palio simile a quello del luglio 2007.
A chi la dedico? Alla Giraffa e a tutta la mia famiglia, la stalla ha fatto un lavoro incredibile, abbiamo provato le cose giuste.
