Intervista al giovane fantino classe 1999.
Paolo Mureddu è un ragazzo classe 1999 che da circa un anno lavora alla scuderia di Simone Mereu. Lo abbiamo visto in azione in occasione del primo (e finora unico) appuntamento di corse a pelo a Pian delle Fornaci. Questa la nostra intervista.
Paolo, sei originario di Sedilo, un luogo dove c'è una grandissima passione per i cavalli..
"Sì, esatto, io praticamente sono cresciuto in mezzo ai cavalli e fin da piccolo ho montato".
Hai fatto anche dei Palii in Sardegna?
"Sì, ho esordito lo scorso anno. Qui a Siena sono arrivato l'anno scorso ad aprile e non ho potuto fare le corse poi a fine ottobre c'era una corsa a Sedilo e ho debuttato lì".
In questo anno da Simone Mereu hai avuto di imparare un pò di cose nuove?
"Sicuramente, già lo scorso anno mi ero trovato bene e mi sono subito trovato a mio agio con i cavalli di scuderia. Simone mi segue molto e con lui ho la possibilità di imparare molte cose nuove: mi dà molti consigli".
Il 1° marzo hai esordito montando Zigante: come è andata?
"E' andata discretamente, il cavallo rientrava e quindi anche per quello non è andata benissimo. Il fondo poi non era il suo e la pioggia non ci ha aiutato, dopo un giro e mezzo il cavallo mi ha ceduto e non ho voluto forzare perché come ho detto era al rientro. Siamo rimasti comunque contenti da come ha risposto".
Al momento quanti cavalli avete a scuderia?
"In allenamento ne abbiamo 7: Zigante, Villana, Renalzos, Zurigo, Albalonga, Arneaux e un purosangue".
Come stai vivendo questo "stop forzato" dalle corse?
"Non tanto bene comunque stiamo cercando tutti di fare uno sforzo. Spero che questo problema venga risolto prima possibile almeno possiamo riprendere tutti a lavorare come facevamo prima: sarà un bene per tutti".
Le tue aspettative per quest'anno?
"Sono buone, un pò di cavalli ci sono e, appena finirà questo stop, li metteremo subito in corsa. Anche io monterò nelle corse in provincia: mi sento pronto e poi starà alle dirigenze di ogni Palio decidere se potrò montare. Grazie a Simone, che monta in molti Palii italiani, ho conosciuto alcune persone di Ferrara e Fucecchio ad esempio. Il mio sogno nel cassetto, come tutti i ragazzi che vengono qua, sarebbe quello un domani di poter montare a Siena ma mi piacerebbe montare anche negli altri Palii, non escludo nulla. Sicuramente siamo tanti e i posti sono pochi: starà a me farmi vedere e dare il massimo poi saranno sempre le dirigenze a decidere".
Quale è la tua dote migliore a cavallo?
"Sicuramente la freddezza: cerco sempre di ragionare, di stare tranquillo e di non farmi prendere dal momento".
Francesco Zanibelli
