Intervista al contradaiolo della Giraffa che nei giorni ha consegnato le mascherine.
Nei giorni scorsi i volontari delle 17 contrade hanno consegnato le mascherine messe a disposizione dal Comune di Siena. Abbiamo intervistato Duccio Tripoli, contradaiolo della Giraffa, che ha fatto la consegna delle mascherine nel territorio giraffino.
Duccio, descrivici il funzionamento di questo servizio che hai fatto
“Nella nostra contrada il Seggio ha individuato alcune persone che avessero tempo e voglia di fare questa cosa. Il funzionamento era abbastanza semplice: noi andavamo in Comune dove avevano già preparato delle scatole per ogni contrada. Le scatole erano già divise per vie e strade e noi le abbiamo quindi consegnate a tutti i residenti del nostro territorio”.
I contradaioli cosa vi hanno detto?
“Sicuramente è stata un'iniziativa molto bella perché a mio avviso una cosa di così poca fatica ha fatto sentire un po' di “calore” ai contradaioli. E' stato bellissimo andare da tante persone che ci hanno ringraziato e devo dire che questo mi ha scaldato il cuore. Oltre alle altre iniziative che sono state fatte come le raccolte fondi e la consegna della spesa, questo è stato un servizio portata avanti sul territorio nella giusta maniera e ho visto che anche le persone hanno apprezzato molto”.
Per te è stato anche un bell'arricchimento dal punto di vista umano...
“Sicuramente, io non ho mai fatto parte di Protezione Civile o di altre associazioni di volontariato però il riuscire a dare un minimo apporto a questa situazione ha fatto molto bene anche a me. E' stato bello fare due passi nel territorio con le persone che ti ringraziavano e che magari spesso ti offrivano da bere e volevano fare due chiacchiere. Abbiamo un po' rivissuto il concetto di comunità fatta di persone che era un po' di tempo che non vivevamo”.
Secondo te le contrade come stanno affrontando questo difficile periodo di emergenza?
“Io ti parlo prettamente della Giraffa anche se credo che valga un po' per tutte le contrade. Innanzitutto bisognerà aspettare di vedere cosa succederà quest'estate con i Palii però ho già visto che ci sono tante iniziative in forma telematica. Ad esempio noi nella Giraffa stiamo facendo dei video tutorial fatti dai giraffini come ad esempio su come fare i cocktail o delle ricette in cucina. C'è poi il Gruppo Giovani che si è inventato un quiz settimanale con una classifica. Anche il Gruppo Piccoli si sta ritrovando in forma telematica per fare dei giochi con i bambini. Secondo me le contrade in un momento come questo possono e devono dimostrare ancora una volta che la loro presenza c'è, che la comunità c'è e che è viva. Io sono convinto che le contrade con le loro azioni magari non metteranno d'accordo tutti ma potranno dare un segnale molto forte di presenza e di comunità all'interno di una Città che è unica nel Mondo”.
