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Intervista al capocontrada di Ascensione.
Jacopo Mannucci è il capocontrada vittorioso di Ascensione. Dopo due anni dalla vittoria del 2020, si è riconfermato. Queste le sue impressioni dopo la vittoria di lunedì con Michel Putzu e Umatilla.
Jacopo, è la seconda vittoria dopo due anni: che emozioni provi?
"Sono emozioni belle e indescrivibili: le stesse di due anni fa, se non ancora più grandi. L'attesa dopo due anni di pandemia è stata lunga e già c'era molta emozione nel sapere che quest'anno finalmente avremmo corso".
Dopo due anni di fermo, Umatilla è stata ripresentata in forma smagliante e quindi grande merito anche a Giovanni Atzeni per come ha preparato la cavalla...
"Sicuramente ma non avevo dubbi sul fatto che Giovanni avrebbe preparato Umatilla al top. La fortuna ha voluto che è stato rimandato il palio a San Vincenzo perché altrimenti sarebbe stata un'altra cosa. E' stata preparata solo per il palio di Buti ed è arrivata nella stessa condizione del 2020".
Quando hai visto l'estrazione delle batterie in cui eravate "signori" cosa hai pensato?
"Sono stato contento, ero curioso di vedere cosa sarebbe successo visto che comunque ero consapevole che il tempo per recuperare le energie ci sarebbe stato comunque. Devo dire che ci sono stati dei cavalli che secondo me hanno un pò deluso le aspettative della vigilia come Carilbom e Zenia Zoe che forse non si è adattata al terreno. Anche da Adone da Clodia mi sarei aspettato qualcosa di più".
Michel Putzu ha gestito molto bene la cavalla e- anche se non era lui inizialmente il fantino- non si dimostrato una "scelta di ripiego"...
"Assolutamente no, Michel non lo conoscevo personalmente però in questi due mesi, da quando è diventato il nostro fantino, ha dimostrato di essere veramente un ragazzo serio. Inoltre si è dimostrato molto maturo per il palio di Buti. La batteria l'ha gestita alla grande e -anche se Umatilla a Buti è veramente imbattibile- senza un fantino di esperienza sopra non si vince".
Chi temevi di più per la vittoria?
"Sicuramente Pievania con Gavino Sanna e Violenta da Clodia in virtù dell'esperienza di Gavino a Buti poi lui si è infortunato e anche Carlo Sanna ha dimostrato ancora una volta di essere un ottimo fantino. Temevo molto anche San Francesco con Bagoga perché la cavalla si è dimostrata molto adatta al giochino".
A chi la dedichi questa vittoria?
"L'ho dedicata a mia moglie e alle mie figlie in quanto non sono potute essere presenti al palio".