¯
Ecco quanto successo.
Prima batteria: Legnarello (Michel Putzu-Zeniossu); Sant'Ambrogio (Giovanni Puddu-Aiò de Sedini); San Martino (Antonio Mula-Capriolo de Bonorva); Sant'Erasmo (Nicolò Farnetani-Angelo Rosso)
Mossa molto breve con la bella partenza di San Martino, seguita da Legnarello e Sant'Ambrogio. Alla prima curva San Martino gira molto largo; prende la testa Legnarello, seguita da Sant'Ambrogio. Le posizioni si mantengono invariate con Legnarello e Sant'Ambrogio che si qualificano per la finale; eliminate San Martino e Sant'Erasmo.
Seconda batteria: San Magno (Mattia Chiavassa-Tarocco); San Bernardino (Alessandro Cersosimo-Ziculitth); San Domenico (Jacopo Pacini-Bramosu de Campeda); La Flora (Salvo Vicino-Uragano Rosso)
Mossa molto lunga con tante partenze false e tentativi di forzatura. Prende la testa San Bernardino, seguita da San Magno e La Flora mentre San Domenico rimane al canape. San Bernardino si mantiene in testa e si qualifica alla finale con San Magno; eliminate La Flora e San Domenico.
Finale: Legnarello (Michel Putzu-Zeniossu); Sant'Ambrogio (Giovanni Puddu-Aiò de Sedini); San Magno (Mattia Chiavassa-Tarocco); San Bernardino (Alessandro Cersosimo-Ziculitth)
Parte in testa Legnarello, seguita da San Bernardino e e Sant'Ambrogio mentre San Magno rimane al canape. Legnarello mantiene la testa, seguita da San Bernardino che prova ad avvicinarsi ma Legnarello allunga e va a vincere con Michel Putzu e Zeniossu.